Licenziamenti

Avvocato licenziamenti Milano

Hai bisogno di un avvocato perché sei stato licenziato?
Non perdere tempo e affidati ad un avvocato licenziamenti Milano esperto del settore, che sappia difendere la tua causa e possa reintegrarti nel mondo del lavoro se ne hai diritto e sappia come fare per tutelare i tuoi interessi secondo le normative vigenti.

Noi di studiodiprofessionisti.it siamo in grado di assisterti in ogni tua controversia e sappiamo come orientarci nel complesso e variegato mondo del diritto del lavoro. Vediamo di saperne di più su avvocato licenziamenti Milano.

 

Chi è l’avvocato licenziamenti Milano

La figura dell’avvocato licenziamenti, che non è altro che l’avvocato del lavoro, è preponderante nel caso tu abbia a che fare con una delle situazioni più spiacevoli per un lavoratore, ovvero quella di ricevere una lettera di licenziamento.

La norma specifica riguardante il licenziamento e inserita nel nostro ordinamento prevede la tutela del lavoratore e mette al riparo da eventuali abusi da parte del datore di lavoro, che però può troncare il rapporto solo nei casi ammessi dalla legge.

In caso contrario, può trattarsi di licenziamento illegittimo. Tuttavia, negli ultimi anni la posizione del lavoratore è peggiorata a causa dell’introduzione di alcune normative che hanno reso il rapporto di lavoro sotto dipendenza non più stabile e proprio per questo si assiste quotidianamente a diversi licenziamenti.

Per tutelarsi da ogni evenienza è consigliabile non sottovalutare né qualsiasi evento accada al lavoro né tantomeno un licenziamento pervenuto sia per giusta causa, per motivo oggettivo o soggettivo, oppure discriminatorio.
In qualsiasi caso è sempre opportuno rivolgersi a un avvocato del lavoro esperto in materia, che possa garantire un’assistenza completa e qualificata.

 

Detto questo, chi è l’avvocato licenziamenti Milano?

E’ un professionista che negli anni ha acquisito una buona preparazione nel settore del diritto del lavoro e si occupa in particolar modo delle controversie che possono accadere sul posto di lavoro tra un dipendente e il datore di lavoro.

Nel caso il suo intervento sia volto alla difesa del lavoratore lo assiste nelle vertenze aziendali, ma può essere chiamato ad offrire consulenza e assistenza a difesa delle parti dell’impresa.

Ad ogni modo, sia che prenda le parti del datore di lavoro che quelle del dipendente, il professionista deve mantenersi costantemente aggiornato poiché le leggi sul lavoro si evolvono in continuazione.

Servizio dell’avvocato licenziamenti minuzioso ed efficace

L’assistenza offerta al lavoratore dall’avvocato licenziamenti è curata nei minimi dettagli e volta a garantire la tutela del lavoratore vittima di licenziamento.
Per prima cosa l’avvocato del lavoro prende in esame la lettera di licenziamento e controlla se vi sono delle anomalie nella procedura e se i motivi che hanno indotto il datore di lavoro al licenziamento sono legittimi.

Inoltre, l’avvocato si accerta anche se vi sono delle eventuali violazioni che possono portare ad una denuncia del datore all’ispettorato del lavoro, cosa che può avvenire ad esempio se all’interno dell’azienda la posizione del dipendente dichiarata è diversa da quella che è effettivamente.

Una volta eseguiti tutti i dovuti accertamenti e riscontrate delle anomalie rispetto alla normativa che tutela il lavoratore l’avvocato del lavoro invia una comunicazione al datore di lavoro, intimandolo a pagare le indennità che deve corrispondere per legge.

In genere succede che una volta ricevuta l’impugnazione del licenziamento, il datore di lavoro si mette in contatto con il legale del dipendente e cerca di trovare una soluzione per risolvere la controversia.

Nel caso non si raggiunga un accordo amichevole l’avvocato licenziamenti Milano presenta un ricorso presso il Tribunale del lavoro competente per ottenere la tutela piena dei diritti del lavoratore.

In caso la sentenza è favorevole il datore di lavoro dovrebbe corrispondere di sua spontanea volontà le somme dovute, ma se questo non avviene l’avvocato passa alla fase esecutiva, che consiste nel pignoramento dei beni del debitore per soddisfare il credito dovuto al cliente.

L’interesse dell’avvocato licenziamenti, come vedi, è sempre quello di tutelare il lavoratore, che nella maggior parte dei casi è parte lesa.

Avvocato licenziamenti Milano di cosa si occupa


Oltre ad intervenire quando tra datore di lavoro e dipendente si verificano contrasti di tipo economico, licenziamenti e controversie di varia natura, l’avvocato del lavoro si occupa anche di:

Licenziamenti individuali e collettivi
Contratti di lavoro
Trasferimenti di azienda
Lavoro autonomo e rapporti di agenzia
Sicurezza sul lavoro e prevenzione infortuni
Infortuni sul lavoro
Procedimenti disciplinari
Provvedimenti disciplinari contestati
Dimissioni per giusta causa
Mobbing
Crediti da lavoro
Lavoro in nero

Quando chiedere l’intervento del professionista


Se hi avuto un licenziamento e vuoi opporti non esitare a chiedere aiuto ad un professionista specializzato che si occuperà della tua pratica per far valere pienamente i tuoi diritti.

Solo l’intervento di un professionista che sia specializzato nella materia di licenziamenti può garantirti un’assistenza qualificata.
Essere specializzati vuol dire infatti garantire al cliente un servizio efficiente e rapido, e anche un abbattimento dei costi vista la velocità con cui riesce a risolvere la questione.

Inoltre, l’adeguata specializzazione nel settore assicura una perfetta conoscenza della materia e l’avvocato è in grado di fornire al cliente i giusti consigli in base ai casi diversi che si presentano.

Avvocato specializzato agisce tempestivamente

Agire tempestivamente è uno tra i fattori determinanti nella risoluzione delle controversie in materia di lavoro.
Infatti, se da una parte il lavoratore ha tanto tempo per opporsi alla volontà del suo datore di lavoro, dall’altra parte vi sono comunque dei termini entro cui può farlo. Un avvocato esperto sa quindi come e quando agire per non perdere la possibilità di replica e salvaguardare i diritti del lavoratore.

Se i termini previsti per l’impugnazione del licenziamento scadono il lavoratore non potrà più fare nulla per presentarlo, quindi l’avvocato deve essere celere nell’inviare la diffida e tutelare il suo cliente.

Oltre all’impugnazione del licenziamento, che in genere deve essere presentata entro sessanta giorni, bisogna anche rivolgersi, entro i successivi ottanta giorni, al tribunale e avviare un tentativo di conciliazione.

In più, se il datore di lavoro si rifiuta di raggiungere un accordo, l’avvocato deve presentare entro i successivi 60 giorni che decorrono dal rifiuto un ricorso alla nella cancelleria del giudice del lavoro. Insomma, la trafila da seguire è abbastanza complessa, ma noi di studiodiprofessionisti.it siamo in grado di seguire passo dopo passo ogni procedura fino al completamento della pratica con successo.

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